Con l’allegata sentenza n. 5483/2016 depositata lo scorso 19 settembre 2016, la Corte D’Appello di Roma, si è finalmente pronunciata sullo scioglimento dell’ex Consorzio di Marsia, rigettando i ricorsi proposti dallo stesso disciolto Consorzio e quelli di Luciano Fiocco e della Soc. “Montana Nuova”.
Si conferma, quindi, la validità della pronuncia di primo grado n. 16929/12 del Tribunale di Roma, con la quale è stato dichiarato lo scioglimento dell’ex Consorzio di Marsia a decorrere dal 2009 e l’inibizione, per gli amministratori, a compiere nuove operazioni.
Una conferma importante per il territorio di Marsia e per tutti i proprietari, che reclamano da anni legittimità a chiarezza per il rilancio del territorio.
Una conferma importante per il Consorzio Stradale Permanente di Marsia, unico ente di governo del territorio di Marsia, titolato, ad ulteriore conferma anche nella sentenza in argomento, a svolgere le attività tipiche di gestione della rete stradale di Marsia per le quali è stato costituito, senza nessuna preclusione statutaria su ulteriori attività e compiti più ampi relativi alla gestione di tutte le opere e dei servizi che interessano la comunità degli Utenti del Consorzio Stradale di Marsia.
Una conferma importante anche per tutti quelli che oramai manifestavano stanchezza sulla lungaggine giudiziaria. Si attende, ad ulteriore conferma, la pronuncia del Tribunale di Roma nel doppio giudizio penale per truffa aggravata a carico dei Fiocco.
Grazie a tutti i sostenitori della legalità e del Consorzio Stradale di Marsia.
sentenza n. 5483 2016 Corte appello Roma
