ALL’AVVIO DELLA RIUNIONE SI INFORMANO I PRESENTI CHE SUL SITO CONSORTILE SONO STATE PUBBLICATE TUTTE LE TAVOLE DI PROGETTO, CORREDATE DI RELAZIONI, COMPUTO METRICO, QUADRO ECONOMICO. TUTTI DOCUMENTI SONO SCARICABILI. INOLTRE, SONO STATI PUBBLICATI GLI ESTRATTI DELLA RACCOLTA DELLA PRIMA RATA, SIA IN FORMA RIASSUNTIVA CHE INDIVIDUALE, IN BASE AL NUMERO DI IDENTIFICATIVO “ID” DETERMINATO DALLO STUDIO GENNARI E RIPORTATO NELLE RICHIESTE DI PAGAMENTO CHE OGNI CONSORZIATO RICEVE ANNUALMENTE. A CORREDO DELLA DOCUMENTAZIONE INDICATA, SONO PUBBLICATE ANCHE LE DUE INIZIATIVE DI CANDIDATURA A FORME DI FINANZIAMENTO PER L’OPERA PUBBLICA, ATTIVATE DI CONCERTO CON IL COMUNE DI TAGLIACOZZO. L’UNA INDIRIZZATA ALL’AMBITO REGIONALE, ASSESSORATO AMBIENTE ED ERSI, CON I QUALI CI SONO STATE DUE RIUNIONI DI CONFRONTO SULL’ARGOMENTO. L’ALTRA, RIVOLTA AD ARERA, PER L’ATTIVAZIONE DEL FONDO DI GARAZIA. INTERVIENE IL PROGETTISTA, INGEGNERE FRANCO DI GIANNANTONIO, PER ILLUSTRARE IL PROGETTO E PER RISPONDERE AI VARI QUESITI PERVENUTI SULLA E-MAIL CONSORTILE NEI GIORNI SCORSI. ALL’ESITO DELL’INTERVENTO TECNICO, OGNI CONSORZIATO PUO’ FARE DOMANDE AGGIUNTIVE. LA RIUNIONE E’ ORIENTATA A FARE MAGGIORE CHIAREZZA SU OGNI ASPETTO, QUINDI E’ GRADITO QUALSIASI TIPO DI INTERVENTO. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE, ANNA MASTRODDI, SALUTA TUTTI I PRESENTI, ANCHE A NOME DEL SINDACO CHE SI UNIRA’ NEL CORSO DELLA RIUNIONE. IL PRESIDENTE DEL CONSORZIO STRADALE RIPRENDE I DATI DELLA RACCOLTA, LEGGERMENTE SUPERIORI AL 50% DEL RICHIESTO, AVVISA CHE LA MANCATA CONTRIBUZIONE COSTITUISCE UN DANNO PER TUTTI. E’ INAMMISSIBILE CONTINUARE A FAR GRAVARE LA SPESA SUI SOLITI PUNTUALI, SONO STATE INDIVIDUATE UNA SERIE DI MISURE PER FAR PAGARE IN DANNO I MOROSI. DA CONSIDERARE CHE LA FOGNATURA RIENTRA NELL’OBBLIGO ORIGINARIO DEL COMPLETAMENTO DELL’URBANIZZAZIONE DI MARSIA, OBBLIGO PROPTER REM ASSUNTO DA TUTTI I PROPRIETARI AL MOMENTO DELL’ACQUISTO DI BENI IMMOBILI A MARSIA. IL SINDACO E’ DIRETTAMENTE INTERESSATO, POICHE’ L’EMERGENZA AMBIENTALE PER LA SITUAZIONE DEGLI ATTUALI SCARICHE REFLUI, NON PIU’ A NORMA, HANNO DETERMINATO L’APERTURA DI DUE INDAGINI, DELLA PREFETTURA DI L’AQUILA E DELLA LOCALE ASL, ENTRAMBI GRAVANO SUL SINDACO, QUANE AUTORITA’ SANITARIA LOCALE. QUINDI ALCUNE MISURE SONO STATE CONCERTATE CON IL COMUNE. IN PRIMIS LE CARTELLE NON RISCOSSE SARANNO ASSEGNATE IN RUOLO AD AGENZIA DELLE ENTRATE. COME MISURA IMMEDIATA, INVECE, TUTTI COLORO CHE NON DIMOSTRERANNO IL PAGAMENTO DELLE QUOTE DELLA FOGNATURA NON POTRANNO RICHIEDERE L’ALLACCIO ALLA CONDOTTA GENERALE DI FOGNATURA, CON IMPOSSIBILITA’, QUINDI, DI ATTIVARE ANCHE L’UTENZA IDRICA. QUESTO PER LE ABITAZIONI SINGOLE. PER I CONDOMINI SI STANNO STUDIANDO DELLE MISURE SIMILI DI CONCERTO CON GLI AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO, PER INDIVIDUARE UNA LINEA DI EQUITA’, TRA COLORO CHE SONO PUNTUALI NEL PAGAMENTO ED I MOROSI. TUTTE LE ABITAZIONI PRIVE DI ALLACCIO VERRANNO SEGNALATE AL COMUNE DI TAGLIACOZZO PER GLI ADEMPIMENTI CONSEGUENTI IN ORDINE ALL’ABITABILITA’ DEGLI EDIFICI. MEDESIME CONSIDERAZIONI PER I TERRENI, E’ NOTO CHE I TERRENI RICADENTI NEL COMPRENSORIO, URBANISTICAMENTE SONO CATALOGATI SEMI-EDIFICABILI. FIN QUANDO NON VERRA’ DEFINITO IL PRG DEL COMUNE DI TAGLIACOZZO, I TERRENI RIENTRANO A TUTTI GLI EFFETTI DI LEGGE NEL DISEGNO INIZIALE DI LOTTIZZAZIONE DEL COMPRENSORIO, ATTUALMENTE NON SI POSSONO STRALCIARE. I TERRENI CHE AVRANNO LE UTENZE, POTRANNO CONSERVARE L’INDICE DI EDIFICABILITA’ IN TERMINI DI CUBATURA, QUELLI CHE NON VERSERRANNO LE QUOTE, NON AVENDO OSSERVATO L’OBBLIGO ORIGINARIO DI COMPLETAMENTO DELL’URBANIZZAZIONE, VERRANNO ELIMINATI DAL PIANO. VALGA CONSIDERARE, CHE ENTRO L’ESTATE 2021 SARANNO ATTIVATE LE UTENZE IDRICHE, PERTANTO I TRASPORTI CON AUTOBOTTE VERRANNO DRASTICAMENTE INTERROTTI, ANCHE PER I CONTINUI DANNI D’USURA SULLA SEDE STRADE DEL COMPRENSORIO. LA PERIZIA SULLA TOLLERANZA DEI PESI AL TRANSITO E’ IN FASE DI ULTIMAZIONE DA PARTE DEL TECNICO INCARICATO.  PRENDE LA PAROLA L’INGEGNERE DI GIANNANTONIO E ILLUSTRA LE TAVOLE ED I DOCUMENTI REALIZZATI. COMUNICA DI AVER RICEVUTO ALCUNE OSSERVAZIONI DA PARTE DEI PROPRIETARI CHE HANNO ESAMINATO IL PROGETTO, COMUNICA CHE NESSUNO DEI QUESITI POSTI HA PROBLEMI DI CARATTERE TECNICO PER L’ALLACCIO A CADUTA. L’UNICO PROBLEMA SULLA QUOTA DI ALLACCIO E’ RELATIVO ALLE ULTIME 3 VILLE CHE SI TROVANO LUNGO LA STRADA DEL CAMPING. SOLO QUESTE TRE ABITAZIONI SARA’ NECESSARIO UN AUTONOMO IMPIANTO DI SOLLEVAMENTO, PER TUTTE LE ALTRE DISTRIBUITE NEL COMPRENSORIO, NESSUN PROBLEMA DI QUESTO TIPO. SOTTOLINEA CHE IL PROGETTO E’ RELATIVO AI COLLETTORI PRINCIPALI DELLA RETE, CI SARA’  UN SECONDO STEP, SECONDO IL QUALE OGNI PROPRITARIO DOVRA’ FARE UNA RICHIESTA DI ALLACCIO, CHE DEVE ESSERE AUTORIZZATA PER LEGGE. IN QUELLA FASE, SI STUDIERA’ LA MODALITA’ CON CUI ARRIVARE A SCARICARE NELLA RETE GENERALE DI FOGNATURA, RAGGRUPPANDO IL PIU POSSIBILE LE UTENZE NELLE CONDUTTURE A CADUTA, CHE DAI SINGOLI LOTTI, INTERCETTANO LA LINEA GENERALE.  QUESTA ATTIVITA’ DEVE ESSERE FATTA UNITAMENTE AI LAVORI PRINCIPALI, PER INTEVENIRE UNA SOLA VOLTA SULL’ASFALTO E FARE GLI ALLACCI DELLE SINGOLE UNITA’ ABITATIVE IN MODO IDONEO, RAGGRUPPANDO PIU’ UTENZE. LA STAZIONE APPALTANTE, DECIDERA’ SE INCLUDERE, NEL QUADRO DELLE SPESE GENERALI,  ANCHE LE TRATTE DI CONDUTTURA FINO A RIDOSSO DELLE ABITAZIONI, PER CONSENTIRE UN TRATTAMENTO EQUO IN BASE ALL’EFFETTIVA POSIZIONE DELL’EDIFICIO.  IL CONSORZIO SI FARA’ CARICO DI COMUNICARE SUL SITO LE MODALITA’ DI RICHIESTA DI ALLACCIO ALLA LINEA GENERALE DI FOGNATURA, FORNENDO L’APPOSITO MODULO. IN BASE ALLA RICHIESTA, VERRA’ INDIVIDUATO IL PUNTO PIU’ CONGRUO PER ESEGUIRE L’ALLACCIO, LA PROGRAMMAZIONE E’ FONDAMENTALE PER OTTENERE IL MIGLIOR RISULTATO DEI LAVORI , IL PIU RAPIDO E CON IL MINOR DISPENDIO DI RISORSE. RESTA INTESO CHE ALL’INTERNO DEI SINGOLI LOTTI, LA TRATTA DI ALLACCIO, DAL FABBRICATO, FINO AL POZZETTO ESTERNO, E’ A CARICO DEI SINGOLI PROPRIETARI.

INTERVENGONO I CONSORZIATI CON ALCUNI QUESITI, SI RIPORTANO IN SINTESI LE VARIE RISPOSTE.

CASO: ALLACCIO PER APPARTAMENTO COLLOCATO A CIRCA MENO 9 METRI DAL LIVELLO STRADALE.

RISPOSTA: TUTTI GLI ALLACCI AVVERRANNO A CADUTA, TRANNE LE TRE VILLE DELLA STRADA DEL CAMPING.  L’ALLACCIO AVVERA’ A VALLE, ATTRAVERSANDO I TERRENI. SULLA PIANTINA CI NON I POZZETTI GENERALI, MA NON E’ DETTO CHE CONVENGA ALLACCIARE L’ABITAZIONE AL POZZETTO PIU’ VICINO INDICATO SUL PROGETTO, VANNO CONSIDERATE LE PENDENZE ED IL NUMERO DI ALLACCI CUMULABILI PER FARE UN’UNICA TRATTA. NON CI SI PUO’ ALLACCIARE AUTONOMAMENTE ALLA RETE, TRAMITE IL PROFESSIONISTA O LA DITTA DEI LAVORI. COME GIA’ ANTICIPATO, IL PRIMO STEP E’ LA DOMANDA DI ALLACCIO; SEGUE IL SOPRALLUOGO E L’INDIVIDUAZIONE DEL TRATTO PIU’ IDONEO PER COLLEGARE IL POZZETTO DI ISPEZIONE DELL’ABITAZIONE AL POZZETTO DELLA LINEA GENERALE, IN BASE ALLE PENDENZE ED AL NUMERO DI UNITA’ ABITATIVE DA COLLEGARE. COSI’ CON UN’UNICO SCAVO SI RAGGIUNGE L’OBIETTIVO CUMULATIVO.  LE DOMANDE DI ALLACCIO, SARANNO RACCOLTE DAL CONSORZIO STRADALE, MA GLI ALLACCI, MATERIALMENTE,  VERRANNO ESEGUITI DAL CAM, QUALE FUTURO GESTORE DELL’IMPIANTO. E’ PROPRIO IL CAM  CHE  INDIVIDUERA’ IL PUNTO PIU IDONEO PER L’ALLACCIO A CADUTA.

CASO: QUALI INIZIATIVE SUI MOROSI?

NELLA RELAZIONE, IL PROGETTISTA HA MOTIVATO CHE LA LINEA DELLA FOGNATURA E’ INDISPENSABILE PER AVERE L’ACQUA DIRETTA ALLE ABITAZIONI, E VICEVERSA. LE DUE COSE SONO STRETTAMENTE COLLEGATE. CHI DIMOSTRA DI NON PARTECIPARE ALLE SPESE DELLA FOGNATURA, NON AVRA’ NEMMENO L’ALLACCIO ALLA RETE IDRICA, CON IL RISCHIO DI PERDERE L’ABITABILITA’. IL SINDACO HA FATTO SAPERE CHE NON VUOLE PIU’ RICEVERE ALTRE DENUNCE COME QUELLE PUBBLICATE SUL SITO. LA FOGNATURA  E’ CONDIZIONE PER AVERE L’ACQUA, SE NON SI HA L’ACQUA E FOGNA NON SI AVRA’ L’ABITABILITA’. QUESTA LA PRIMA INIZIATIVA. ALTRE SOLUZIONI LE STUDIEREMO INSIEME PERCHE’ POSSA REALIZZARSI UNA SITUAZIONE DI EQUITA’, NON E’ PIU’ TOLLERABILE CHE IL 50% DEBBA PRENDERE GLI ONERI, E L’ALTRO 50% DEVE INVECE GRAVARE SUI COSTI SOSTENUTI DAGLI ALTRI.

CASO: LOTTO INEDIFICATO, PERCHE’ DEVE PAGARE LA FOGNATURA?

I LOTTI DAL MOMENTO CHE SONO STATI ACQUISTATI, SI SONO CARICATI DI UN OBBLIGO, CHE DEVE ESSERE ONORATO. QUESTO PROBLEMA SE LO E’ POSTO ANCHE IL CONSORZIO NEI CALCOLI DELLA QUOTA DI RIPARTO. I TERRENI, DAL 2009 AD OGGI, HANNO PARTECIPATO AGLI ONERI CONSORTILI, OVVIAMENTE, IN MINIMA PARTE. SONO TERRENI SEMI EDIFICABILI PER PROVVEDIMENTO REGIONALE. CI SONO ASPETTI URBANISTICI E TRIBUTARI CHE NON POSSONO ESSERE IGNORATI. COME ANNUALMENTE I CANONI PER I TERRENI VENGONO CALCOLATI IN QUOTA MINIMALE, ALLO STESSO MODO IN MANIERA MINIMALE E’ STATA CALCOLATA LA POSSIBILITA’ DI SERVIRLI DI ACQUA E FOGNATURA. LO STUDIO DELL’ARCHITETTO COLASANTE, E’ UNA PROPOSTA, CHE IL CONSORZIO SI E’ FATTO CARICO DI TRASMETTERE AL COMUNE. LA PROPOSTA RIENTRA NELL’AMBITO DELLO SCHEMA REGIONALE DI UTILIZZO DELLE AREE MONTANE E DELLE ZONE DI RISPETTO, IN LINEA CON LA LEGISLAZIONE VIGENTE. LO STRUMENTO URBANISTICO HA BISOGNO DI ESSERE RECEPITO IN CONFERENZA DI SERVIZI E AD OGNI BUON CONTO POTRA’ ESSERE MODIFICATO. SE DOVESSIMO CONGELARE LA SITUAZIONE ATTUALE DI MARSIA ARRIVEREMO A CIRCA 100 ABITANTI EQUIVALENTI, MENTRE IL PIANO DI FOGNATURA E MOLTO PIU’ CAPIENTE, PROGETTATO IN OTTICA ALLARGATA, PROPRIO PER LE FUTURE DETERMINAZIONI DI SVILUPPO URBANISTICO DEL TERRITORIO. LO STUDIO DELL’ARCH. COLASANTE OFFRE ANCHE LA POSSIBILITA’ DI CEDERE LA CUBATURA AI SERVIZI, OGNI PROPRITARIO POTRA’, QUINDI, SCEGLIERE LA MIGLIORE UTILIZZAZIONE FUTURA DEL BENE IN BASE AL NUOVO PRG. – PER COMPLETEZZA, L’ONERE DI URBANIZZAZIONE FOGNARIA RICHIESTO A TUTTI I PROPRITARI DEI TERRENI NON EDIFICATI DI MARSIA, RISPETTO ALL’IMPORTO PER LA REALIZZAZIONE DELL’OPERA DI FOGNATURA SOMMA L’8% COMPLESSIVO. QUINDI UNA MINIMA PARTE.

CASO: GLI APPARTAMENTI DEI RESIDENTE CHE SCARICANO SU VASCHE COMUNI. QUANDO SI ATTIVERANNO I SERVIZI, E’ NECESSARIO UN DIVIETO DI TRASPORTO DI ACQUA DA PARTE DEL SINDACO.

VERRANNO DEFINITE LE MODALITA’ DI TRATTAMENTO DEI MOROSI PRORPITARI DI APPARTAMENTI INSERITI NEI RESIDENCE, CI SARA’ UN RACCONDO TRA IL CONSORZIO STRADALE, IL COMUNE E GLI AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO.

CASO: LE SPESE DI FUNZIONAMENTO DELL’IMPIANTO FOGNARIO

LE SPESE SARANNO INDIVIDUTE DAL GESTORE FUTURO, NON SI POSSONO IPOTIZZARE ADESSO. CI SONO ALCUNE VARIABILI ANCORA DA INDIVIDUARE IN BASE AL FUNZIONAMENTO, TRA CUI LA LINEA ELETTRICA OPPURE UN GENERATORE IN CASO DI MASSIMO UTILIZZO. NON E QUANTIFICABILE MA SARA’ UN COSTO RISIBILE, NON C’E PARAGONE CON IL COSTO DELLO SVUOTAMENTO DELLE SINGOLE FOSSE IMHOFF. L’IMPIANTO E’ INTERAMENTE A  CADUTA E NON HA BISOGNO DI MANUTENZIONE PARTICOLARE. IN PRESENZA DI PERSONE A MARSIA IL COSTO E LIMITATO ALL’ENERGIA PER ALIMENTARE LE DUE POMPE DI SOLLEVAMENTO, CHE ATTACCHERANNO UNA VOLTA OGNI 15 MINUTI OGNI ORA, IN CASO DI FITTA PRESENZA. IN CASO DI ASSENZA DI PERSONE, OVVERO, POCA AFFFLUENZA, NESSUNA POMPA SARA’ ATTIVATA E QUINDI NESUNA SPESA.

CASO: PER LA SECONDA RATA SE CONTINUA IL PAGAMENTO AL 50% COSA SI FA?

L’OPERA VA AVANTI, TROVEREMO UNA SOLUZIONE CON LA STAZIONE APPALTANTE E ATTIVEREMO QUALSIASI FORMA DI INTERESSAENTO DEGLI ENTI SOVRAORDINATI E SOPRATTUTTO DEL FONDO DI GARANZIA ARERA. IL PROBLEMA SARA’ PER I MOROSI, CHE NON POTRANNO PIU SFRUTTARE I BENI DI PROPRIETA A MARSIA. 

CASO: MODALITA’ DI RISCOSSIONE ATTRAVERSO IL COMUNE.

LO SCORSO ANNO LE ATTIVITA DI AGENZIA DELLE ENTRATE ERANO BLOCCATI CAUSA COVID, CI SONO STRUMENTI CIVILISTICI, COMUNQUE, LA MISURA PIU EFFICACE E’ QUALLA CONCERTATA CON IL COMUNE DI RIDUZIONE DEL VALORE DEL BENE.  CHI HA INTENZIONE DI PERSEVERARE SU QUESTA STRADA, CONVIENE VENDERE, PIUTTOSTO CHE ESSERE PRIVATO DEL VALORE DEL BENE E SEGUITO DALLA AZIONI DI RECUPERO.

PRESIDENTE. RINGRAZIA I PRESENTI E INVITA A GUARDARE CON OTTIMISMO AL RILANCIO DI MARSIA, SE IL PENSIERO TORNASSE INDIETRO, DI CIRCA DUE/TRE ANNI, CI SI RENDE CONTO CHE SONO STATI FATTI MOLTI PASSI AVANTI, PER RECUPERARE VENTI ANNI DI IMMOBILISMO. MARSIA ED I SUOI PROPRIETARI POSSONO BEN SPERARE, OGNI AZIONE DI STIMOLO E DI PREVENZIONE VERRA’ ASSOLUTAMENTE INTRAPRESA. FINORA ABBIAMO DATO PROVA DI FARCELA. ABBIAMO IL SUPPORTO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, PROCEDIAMO NEL SOLCO DELINEATO. GIA’ IL DIALOGO ATTIVATO L’ASSESSORATO REGIONALE TRAMITE IL COMUNE E’ UN SEGNALE TANGIBILE, ANCHE FACENDO PESARE L’IMPEGNO DEI PROPRIETARI ASSICURATO FINO AD OGGI.  AVERE UN PROGETTO ESECUTIVO CI HA DATO LA POSSIBILITA’ DI POTER CHIEDERE, UN PROGETTO ESECUTIVO PER UN’OPERA PUBBLICA HA TUTTO IL VALORE PER ESSERE SUPPORTATO. QUESTO CI FA BEN SPERARE, LA  SPERANZA DEVE ESSERE ANCHE ACCOMPAGNATA DALLA DETERMINAZIONE, FINO ALL’ULTIMAZIONE DELL’URBANIZZAZIONE, PER FAR DIVENTARE MARSIA UNA FRAZIONE DI TAGLIACOZZO.

UN RINGRAZIAMENTO A TUTTI I PARTECIPANTI.

Si comunica che a causa di problemi tecnici del CAM i serbatoi non sono stati […]
Per problemi tecnici del CAM, la ricarica di questa notte al serbatoio A non è […]
Si comunica a tutti i consorziati che da venerdì 30 agosto, fino a nuova comunicazione, […]

Contatti

Di seguito i contatti del Consorzio

Telefono

+ 39 06 68806964

Sede legale

c/o Comune di Tagliacozzo
Piazza Duca degli Abruzzi snc
67060 Tagliacozzo AQ

Segreteria

Studio Gennari
Via Boezio, 92
Roma 00193